Stampaggio materie plastiche

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Azienda Stampaggio Plastica

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Stampaggio Plastica

L'azienda eccelle nello stampaggio di materiali plastici per conto terzi, dimostrando una forte dedizione nel offrire soluzioni su misura per i propri clienti.

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Specializzati in Stampaggio materie plastiche Italia conto terzi
Se stai cercando un partner per il tuo prodotto offriamo competenza ed efficienza
stampaggio materie plastiche Treviso

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Aziende stampaggio materie plastiche Treviso

Azienda specializzata nello stampaggio di materie plastiche nella provincia di Treviso

Slotter è un'azienda con sede in provincia di Treviso, specializzata nello stampaggio della plastica. La società eccelle nella progettazione e realizzazione di stampi, nonché nello stampaggio a iniezione della plastica per una vasta gamma di settori.

Con un ampio parco macchine e una lunga esperienza nel settore, Slotter è in grado di produrre sia piccoli ingranaggi sia componenti di grandi dimensioni in tempi rapidi. L'azienda segue l'intero processo produttivo, dall'inizio alla fine, offrendo una completa personalizzazione dei prodotti.

Stampaggio materiali plastici Treviso

Slotter è un'azienda specializzata nello stampaggio e nella lavorazione di materiali plastici situata a San Zenone degli Ezzelini, in provincia di Treviso. L'azienda offre un servizio completo che include la progettazione e la costruzione di stampi per materiali plastici, lo stampaggio ad iniezione, l'assemblaggio e la saldatura dei prodotti, nonché la serigrafia e la tampografia sui materiali plastici prodotti.

Possiede un parco macchine continuamente aggiornato per soddisfare le esigenze dei clienti e rimanere al passo con le ultime evoluzioni del settore. Inoltre, Slotter esegue controlli accurati durante il processo di stampaggio per garantire elevati standard qualitativi.

L'azienda è in grado di gestire tutte le fasi di sviluppo del prodotto, inclusa la prototipazione e la simulazione di processo, grazie a partner selezionati e affidabili che supportano ogni aspetto del progetto.

lavorazione materie plastiche Treviso

Slotter offre un'ampia panoramica dei servizi relativi allo stampaggio di materie plastiche. Ecco i punti salienti:
Servizi Completi: Slotter si occupa della progettazione e costruzione di stampi per materie plastiche, oltre a gestire lo stampaggio, assemblaggio, saldatura, tampografia e serigrafia sui prodotti finiti.
Prototipazione Rapida: L'azienda utilizza avanzate stampanti 3D per fornire campioni prima della produzione in serie, permettendo ai clienti di visualizzare e testare i prodotti.
Tecnologia Avanzata: Slotter impiega tecnopolimeri variabili, selezionando il materiale più adatto in base alle specifiche esigenze del cliente.
Saldatura ad Ultrasuoni: Utilizza questa tecnologia per unire componenti mediante onde sonore ad alta frequenza, trasformate in energia meccanica vibrazionale.
Personalizzazione: I manufatti possono essere personalizzati tramite serigrafia, tampografia, verniciatura e marcatura laser.
Fase di Assemblaggio: Slotter pone particolare attenzione all'assemblaggio dei componenti, considerato un passaggio cruciale del processo produttivo.
In sintesi, Slotter si propone come un partner versatile e innovativo nel settore dello stampaggio delle materie plastiche, puntando sulla qualità e sulla soddisfazione del cliente.

Azienda Stampaggio Plastica

stampaggio materiali plastici Treviso

Cosa sono le materie plastiche

Esistono diverse tipologie di plastica, ciascuna con proprietà fisiche e chimiche distinte. In generale, le materie plastiche si suddividono in due categorie principali: polimeri termoplastici e polimeri termoindurenti.

Polimeri termoplastici

Il termine "termoplastici" si riferisce a materiali plastici che non subiscono alterazioni chimiche quando esposti a temperature elevate. Ciò significa che questi polimeri mantengono invariate le loro strutture e composizioni chimiche quando vengono riscaldati. Possono quindi essere fusi e rimodellati più volte. Esempi di termoplastici includono: Polistirene, Polietilene, Teflon, Resine acriliche, Poliammide (nylon), tra gli altri.

Plastiche termoindurenti
I polimeri termoindurenti possono essere modellati solo una volta e non cambiano forma quando vengono riscaldati (se il calore è troppo elevato, si carbonizzano). Questi materiali plastici si degradano e si danneggiano se esposti a temperature molto elevate. Esempi di termoindurenti includono: gomma vulcanizzata, bachelite, poliuretano e diverse resine, come:

Fenoliche (PF)
Resine ammidiche
Poliuretaniche (PUR)
Epossidiche (EP), spesso rinforzate con fibre di vetro
Poliestere insaturi (UP) – resine da getto
Elastomeri

Gli elastomeri sono polimeri altamente elastici e viscosi, formati da lunghe molecole composte da catene di carbonio, idrogeno, ossigeno o silicio. La loro struttura chimica presenta legami incrociati intermolecolari, permettendo loro di recuperare la forma originale dopo essere stati stirati.

La maggior parte degli elastomeri sono termoindurenti e richiedono un processo di indurimento mediante calore, irraggiamento o reazione chimica.

Esistono anche elastomeri termoplastici (TPE), che sono più facili da utilizzare nella produzione, ad esempio attraverso lo stampaggio a iniezione, e che possono essere fusi nuovamente dopo la lavorazione.

Treviso – Vicenza – Padova – Venezia – Verona – Bassano – Castelfranco – Montebelluna

Offriamo lavorazioni conto terzi di stampaggio materie plastiche

Torino - ModenaBrescia - Bergamo - Milano - Bologna 

Aziende stampaggio materie plastiche

Stampaggio materiali plastici

Stampaggio materiali plastici

Lo stampaggio dei materiali plastici è un processo di produzione fondamentale nell'industria manifatturiera. Esistono diverse tecniche di stampaggio, ciascuna con le proprie caratteristiche e applicazioni specifiche. Ecco alcune delle principali tecniche utilizzate:

Stampaggio a Iniezione:

Descrizione: Questo metodo prevede l'iniezione di plastica fusa in uno stampo sotto elevata pressione. Una volta raffreddata, la plastica solidifica assumendo la forma desiderata.
Vantaggi: Alta precisione, elevata produttività, adatto per grandi volumi di produzione.
Applicazioni: Componenti automobilistici, giocattoli, elettrodomestici, contenitori.
Stampaggio per Compressione:

Descrizione: Il materiale plastico, spesso in forma di polvere o granuli, viene riscaldato e compresso in uno stampo.
Vantaggi: Adatto per materiali termoindurenti, permette la produzione di pezzi di grandi dimensioni.
Applicazioni: Componenti elettrici, isolatori, parti di macchinari.
Stampaggio per Trasferimento:

Descrizione: Simile allo stampaggio per compressione, ma il materiale viene pre-riscaldato e poi trasferito in uno stampo chiuso.
Vantaggi: Maggiore precisione rispetto allo stampaggio per compressione, adatto per pezzi complessi.
Applicazioni: Componenti elettronici, parti meccaniche, elementi decorativi.
Stampaggio a Soffiaggio:

Descrizione: La plastica viene estrusa in un tubo e poi soffiata in uno stampo per creare forme cave.
Vantaggi: Ideale per la produzione di contenitori e bottiglie.
Applicazioni: Bottiglie per bevande, contenitori per alimenti, serbatoi.
Stampaggio Rotazionale (Rotomolding):

Descrizione: La plastica in polvere viene posta in uno stampo che viene riscaldato e ruotato lungo due assi per distribuire uniformemente il materiale.
Vantaggi: Adatto per pezzi di grandi dimensioni e forme complesse, permette la produzione di pezzi vuoti.
Applicazioni: Serbatoi, giocattoli, componenti per l'industria automobilistica.

La struttura molecolare delle materie plastiche

La struttura molecolare delle materie plastiche

Gli elementi di base per la produzione della plastica sono piccole molecole organiche. Queste molecole organiche contengono carbonio combinato con altre sostanze. Si legano tra loro formando catene di macromolecole, più o meno lunghe e ramificate, chiamate polimeri.

A differenza di molte sostanze organiche, la plastica non si trova in natura: viene sintetizzata artificialmente a partire da risorse naturali come il gas, il petrolio e i suoi derivati.

Le caratteristiche vantaggiose delle materie plastiche

Versatilità: Le plastiche possono essere modellate in una vasta gamma di forme e dimensioni, rendendole adatte a molteplici applicazioni.
Leggerezza: Sono generalmente più leggere rispetto ad altri materiali come il metallo o il vetro, il che le rende ideali per applicazioni dove il peso è un fattore cruciale.
Durevolezza: Molte plastiche sono resistenti alla corrosione, agli agenti chimici e agli urti, garantendo una lunga durata.
Resistenza: Possono resistere a temperature estreme, raggi UV e condizioni ambientali avverse.
Isolamento: Sono ottimi isolanti termici ed elettrici, utili in applicazioni dove è necessario prevenire la conduzione di calore o elettricità.
Trasparenza: Alcune plastiche, come l'acrilico, offrono una trasparenza simile al vetro, rendendole ideali per finestre, lenti e altri usi ottici.
Costo-efficacia: La produzione di plastiche è spesso più economica rispetto ad altri materiali, rendendole una scelta conveniente per molte applicazioni industriali e commerciali.
Facilità di lavorazione: Possono essere facilmente lavorate e modellate attraverso vari processi di fabbricazione, come lo stampaggio a iniezione, l'estrusione e la termoformatura.
Queste proprietà rendono le materie plastiche indispensabili in numerosi settori, dall'industria automobilistica all'elettronica, dalla medicina all'edilizia.

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Per i vostri prodotti, mettiamo a disposizione un parco macchine per lo stampaggio di materie plastiche, costantemente aggiornato e all’avanguardia con le ultime innovazioni del settore

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Controllo del prodotto

Controlli accurati vengono predisposti a brevi intervalli di tempo per garantire gli alti standard qualitativi che siamo abituati a offrire.

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Prototipazione

Grazie ad una intensa e duratura collaborazione con partner selezionati si realizzano prototipi e stampi in acciaio o alluminio, con le migliori soluzioni per rendere efficienti i cost del prodotto da stampare

Le fasi di stampaggio dei materie plastiche (tecnopolimeri)

Il Progetto

In grado di risolvere ogni tipo di problematica, riusciamo a progettare il vostro prodotto e visualizzarlo con la prototipazione in stampa in 3D, per fornire un disegno tecnico costruttivo con le soluzioni migliori, per ottenere il più basso costo nella realizzazione dello stampo con la massima efficienza, che la nostra capacità professionale ha sempre saputo dimostrare.

Estrazione del prodotto

A raffreddamento concluso le materie plastiche riacquisiscono la forma solida e vengono spinti dagli estrattori fuori dalla sede dello stampo completando il processo dello stampaggio.

Stampaggio a iniezione

Con lo stampo perfettamente configurato e installato sulla pressa, si caricano i materiali plastici richiesti in forma di granuli, che riscaldati fino a raggiungere la forma liquida e quindi iniettati nello stampo.

Tecnopolimeri lavorabili e rinforzi applicabili

I nostri Macchinari durante la lavorazione di questi tecnopolimeri possono a seconda delle caratteristiche tecniche / strutturali richieste, essere rinforzati con:

  • FV – fibra di vetro – sfera vetro (o combinazione di entrambe)
  • FC – fibra Carbonio
  • CM – cariche minerali

Inoltre, si può aggiungere aditivi per dare caratteristiche al prodotto di antiurto o autoestinguente.

Polietilene (PE)
Cloruro di polivinile (PVC)
Polietilene (PE)
Polietilene (PE)
PPS (polifenilensulfide)
Poliuretano (PU)
Cloruro di polivinile (PVC)
Cloruro di polivinile (PVC)
Polistirene (PS)
Poliammide (PA)
Acrilonitrile Butadiene Stirene (ABS)
Policarbonato (PC)
Politetrafluoroetilene (PTFE)
Polimetilmetacrilato (PMMA)
Poliossifenilene (PPO)
Materiali plastici

Materiali plastici

Quali sono le principali materie plastiche

Polistirene (PS)

Polistirene (PS)

Il PS è un'altra plastica versatile modificata mediante copolimerizzazione e additivi. Può essere trasformato in forme plastiche flessibili, rigide o cellulari (schiuma). Il PS è generalmente soggetto a ossidazione. Pertanto, il riciclaggio ripetuto non è raccomandato. Inoltre, la sua sensibilità all'ossidazione fa sì che il suo colore diventi giallastro.

Polietilene (PE)

Polietilene (PE)

il polietilene è il materiale plastico più utilizzato. Il PE ha molte caratteristiche desiderabili, come facile lavorabilità, tenacità e flessibilità, che vengono tutte mantenute anche a basse temperature. Il PE è inodore e privo di tossine e ha un’eccellente trasparenza, buone proprietà di barriera all’acqua, buone proprietà di isolamento elettrico e un basso costo. Ha due tipi principali: polietilene ad alta densità (HDPE) e polietilene a bassa densità (LDPE).

Polipropilene (PP)

Polipropilene (PP)

Il polietilene è il materiale plastico più comunemente impiegato. Il PE possiede numerose qualità vantaggiose, tra cui una facile lavorabilità, resistenza e flessibilità, che rimangono inalterate anche a basse temperature. Il PE è inodore, non tossico e offre un'eccellente trasparenza, ottime proprietà di barriera all'acqua, buone caratteristiche di isolamento elettrico e un costo contenuto. Esistono due tipi principali: polietilene ad alta densità (HDPE) e polietilene a bassa densità (LDPE).

PPS (polifenilensulfide)

PPS (polifenilensulfide)

Il polipropilene è un materiale termoplastico semicristallino ad alta prestazione, con eccellenti proprietà meccaniche (resistenza alla deformazione, rigidità e forza) e un’ottima resistenza termica e chimica. Questo lo rende spesso un’alternativa migliore ai metalli o ai termoindurenti.

Poliuretano (PU)

Poliuretano (PU)

Il poliuretano (PU) è ottenuto da polioli poliestere o polietere, composti disocianati, agenti di cura e additivi. È progettato per la creazione di prodotti ad alte prestazioni di livello ingegneristico. Le sue caratteristiche meccaniche possono variare da morbide e flessibili a dure e rigide.

Cloruro di polivinile (PVC)

Cloruro di polivinile (PVC)

Il PVC è una plastica che può essere preparata con vari stabilizzanti, plastificanti, modificatori di impatto, coadiuvanti tecnologici e altri additivi. Può essere convertito in plastica rigida o flessibile variando la quantità di plastificanti. Inoltre, offre una migliore trasparenza rispetto ad altre plastiche versatili. Tuttavia, il PVC ha il potenziale di rilasciare inquinanti nocivi, acidi e tossine durante la lavorazione o la degradazione. I suoi componenti sono regolamentati da FDA, EPA e altre organizzazioni.

Polietilentereftalato (PET)

Polietilentereftalato (PET)

Il PET, specialmente il PET a orientamento biaxiale, è rinomato per la sua bassa permeabilità all'umidità, all'anidride carbonica e all'alcol. Possiede anche un'eccellente viscosità intrinseca. Tuttavia, uno svantaggio dell'uso del PET è la sua affinità con l'acqua. Tende ad assorbire acqua, rendendo difficile la lavorazione, poiché la resina deve essere asciugata prima dell'estrusione.

Polistirene (PS)

Polistirene (PS)

IIl polistirene (PS) è un tipo di plastica flessibile ottenuto attraverso copolimerizzazione e l'aggiunta di additivi. Può essere lavorato per ottenere forme plastiche flessibili, rigide o espansi (schiuma). Tuttavia, il PS tende a ossidarsi facilmente, rendendo sconsigliabile il suo riciclo ripetuto. Inoltre, la sua tendenza all'ossidazione causa un ingiallimento del materiale.

Poliammide (PA)

Poliammide (PA)

Il PA è riconosciuto come un tecnopolimero noto per la sua elevata tenacità, resistenza agli urti, resistenza ai solventi, resistenza all'abrasione e capacità di essere modificato per migliorare la resistenza al calore. La produzione di PA è principalmente destinata alla realizzazione di fibre. Solo circa il 10% della produzione totale di PA viene impiegato nei processi di formatura della plastica.

Acrilonitrile Butadiene Stirene (ABS)

Acrilonitrile Butadiene Stirene (ABS)

L’ABS è un materiale plastico comune noto per la sua buona durezza e rigidità, oltre a una certa tenacità. Di solito, vengono applicati rivestimenti protettivi per compensare la scarsa resistenza del materiale ai raggi UV e la limitata resistenza alla maggior parte degli acidi e degli alcali.

Policarbonato (PC)

Policarbonato (PC)

il PC è facilmente lavorabile con diversi metodi di stampaggio, tra i quali lo stampaggio a iniezione. I policarbonati sono noti per la loro elevata resistenza agli urti, resistenza al calore, buon isolamento elettrico, trasparenza, buone proprietà di resistenza all’acqua e proprietà ignifughe intrinseche

Politetrafluoroetilene (PTFE)

Politetrafluoroetilene (PTFE)

Il PTFE è uno dei polimeri fluorocarburici più comuni. Presenta numerose caratteristiche vantaggiose, come un basso coefficiente di attrito, capacità autolubrificanti, resistenza chimica e idrofobicità. Queste proprietà rendono il PTFE ideale come materiale di rivestimento. La sua idrofobicità, inoltre, inibisce la crescita di microbi, ampliando ulteriormente le sue applicazioni nel settore alimentare e farmaceutico.

Polimetilmetacrilato (PMMA)

Polimetilmetacrilato (PMMA)

Questo tipo di plastica è anche conosciuto come acrilico. Si tratta di un polimero termoplastico con caratteristiche distintive come eccellente trasparenza, leggerezza, resistenza alla trazione e alla flessione, nonché resistenza ai raggi UV. Viene spesso utilizzato come sostituto del vetro trasparente. Alcuni esempi delle sue applicazioni includono finestre, lenti, barriere di sicurezza e schermi.

Poliossifenilene (PPO)

Poliossifenilene (PPO)

Questo tecnopolimero possiede una temperatura di transizione vetrosa estremamente elevata (210°C) e viene impiegato nella produzione di filtri utilizzati per generare idrogeno, necessario per la ricarica delle batterie.

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Esempi di famiglie di tecnopolimeri lavorabili e rinforzi applicabili

  • PPS (Polifenilensolfuro)
  • PBT (polibutilentereftalato)
  • ABS (Acrilo Nitrile Butadiene Stirolo)
  • PC (policarbonato) trasparente e colorati
  • PC / ABS (blend)
  • PMMA (Polimetilmetacrilato) trasparente e colorati
  • PS (polistirolo)
  • PP (polipropilene)
  • HDPE (Polietilene Alta Densità)
  • LDPE (Polietilene Bassa Densità)
  • TPU (Poliuretano Termoplastico Estere) nelle varie durezze
  • TPE , TPV , SBS
  • POM (resine acetaliche)
  • PA6 / PA66

I nostri Macchinari durante la lavorazione di questi tecnopolimeri possono a seconda delle caratteristiche tecniche / strutturali richieste, essere rinforzati con:

  • FV – fibra di vetro – sfera vetro (o combinazione di entrambe)
  • FC – fibra Carbonio
  • CM – cariche minerali

Inoltre, si può aggiungere aditivi per dare caratteristiche al prodotto di antiurto o autoestinguente.

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Oltre allo stampaggio delle materie plastiche, il sovrastampaggio, la saldatura ad ultrasuoni, abbiamo dei partner selezionati ed affidabili dove possiamo gestire ogni aspetto per l’intero sviluppo del prodotto. prototipazione rapida

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